Valle del Metauro

Fano

Il perimetro della città di Fano, in età augustea, era definito da una cinta muraria realizzata più per esigenze di monumentalità che per necessità difensive. Ancora dubbia è la presenza della cortina muraria sul lato parallelo alla costa, mentre nei tre lati, dove è documentata, la cinta seguiva una linea spezzata i cui tratti consecutivi erano raccordati da torrioni a pianta circolare. Differenti erano i torrioni posti ai lati della porta principale, il cosiddetto Arco di Augusto: internamente di forma rettangolare e nella parte esterna, a semicerchio. L’ingresso alla città era garantito dall’Arco di Augusto, una vera e propria Porta a tre fornici di cui solo quello centrale ancora accessibile. Originariamente la porta era sormontata da un attico, abbattuto dall’artiglieria di Federico da Montefeltro. Al di sopra del fornice centrale è un’iscrizione in latino che permette di datare l’edificazione della cinta muraria al 9-10 d.C. Un’altra porta romana è conservata poco più a nord della principale: si tratta della Porta Romana situata presso le “Mura della Mandria”, caratterizzata da un unico fornice, attraverso il quale usciva l’asse generatore, la Via Flaminia, che in questo settore della città tagliava obliquamente gli isolati. Tale anomalia, rispetto al reticolo ortogonale viario, era dovuta alla necessità di evitare la depressione della foce dell’Arzilla.

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Fano

Indirizzo Via Arco d'Augusto Fano
Telefono 0721887343
Giorni Chiusura sempre visitabile
Tempo Visita 30 min
Costo Ingresso Liberamente visitabile
Prenotazione Obbligatoria no
Viabilità Flaminia
Bookshop no
Visita Guidata Gratuita no
Visita Guidata no
Parcheggio si
Accessibilità Disabili si
Audioguida no
Sale Didattica no
Sala Conferenze no
Lingua Inglese no
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